La Direttiva Comunitaria del 1982 (76/82 CEE) prevedeva una “adeguata remunerazione” per tutti i medici che si iscrivevano ad una Scuola di Specializzazione dall’anno accademico 1982/83 in poi.
Anno 2020: DDL 1802-1803 per un accordo transattivo tra lo Stato e i medici ex specializzandi
Anno 2018: riconosciuto il diritto alla adeguata remunerazione anche per i medici che si erano iscritti ai corsi prima del 1983.
Anno 2009: Riconosciuti anche Interessi e Valutazione Monetaria
Anno 2003: Prima sentenza della Corte di Cassazione
Lo Stato italiano recepì la norma con molto ritardo solo nel 1991, con dlgs 257/91, con il quale cominciò ad erogare le borse di studio di 21.500.000€ a tutti i medici che si immatricolavano ad una Scuola di specializzazione dall’anno accademico 1991/92 in poi. Nel 1999, la legge 370/99 rimborsò con 13.500.000€ un gruppo di medici destinatari di una sentenza del Tar che li aveva visti vittoriosi sin dal primo grado. Nel 2000, la Corte di Giustizia Europea si pronunciò per ben due volte in favore dei medici danneggiati, facendo notare il tardivo ed incompleto recepimento della Direttiva Comunitaria del 1982 da parte dello Stato.
Lo Stato italiano recepì la norma con molto ritardo solo nel 1991, con dlgs 257/91, con il quale cominciò ad erogare le borse di studio di 21.500.000£ a tutti i medici che si immatricolavano ad una Scuola di specializzazione dall’anno accademico 1991/92 in poi.
Anno 2020: DDL 1802-1803 per un accordo transattivo tra lo Stato e i medici ex specializzandi
Anno 2014: Presentato in Setato il DDL 1269 l’estensione dei benefici normativi
Anno 2012: la Corte di Cassazione ha riconosciuto la rideterminazione delle borse di studio
Gli straordinari imposti al personale sanitario dalle aziende ospedaliere italiane sono una lesione dei diritti previsti dalla Direttiva europea.
Migliaia di ore non retribuite
Riconoscimento del COMPENSO orario
Il giudizio arriva direttamente dalla Commissione Europea, che all’inizio di giugno aveva inoltrato una nota di infrazione al governo italiano che non aveva applicato la direttiva 2003/88/CE, che tutela il diritto dei medici e dirigenti del sistema sanitario nazionale a periodi minimi di riposo giornaliero e a limitare il tempo di lavoro massimo settimanale.
Sono esenti dall’IRAP, infatti, i medici che, oltre a non impiegare beni strumentali eccedenti il minimo indispensabile per l’esercizio dell’attività, si avvalgono di uno o più collaboratori che esplichino mansioni di segreteria o, comunque, meramente esecutive.
Rimborso pari al 100% di IRAP ingiustamente pagata
Recupera l’importo IRAP degli ultimi 5 anni
Sono dispensati i medici di base associati, in convenzione con il SSN; infine, sono esonerati dal pagamento i medici il cui reddito di lavoro autonomo deriva per più del 75% dall’attività svolta in base a convenzioni con strutture ospedaliere.
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Analizzare l’intera vita di Mutui, Finanziamenti e Leasing estinti o ancora in essere
Determinare la presenza di anomalie quali Anatocismo e Usura bancaria
Avviare e seguire sino a conclusione l’iter stragiudiziale e giudiziale della richiesta di rimborso vs. l’Istituto di credito erogante.
L’anatocismo bancario consiste nell’applicazione di interessi sugli interessi. Ovvero, secondo il regime di capitalizzazione composta, gli interessi vengono capitalizzati (e quindi sommati) al capitale iniziale producendo altri interessi.
Un esempio di anatocismo è quello che vede “sommare al capitale di debito residuo gli interessi ad ogni scadenza di pagamento, anche se regolarmente pagati”.
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Sei un medico specializzato tra il 1976 e il 2006 e non sai a che punto si trova il tuo ricorso?
Non ti senti seguito, non ti spieghi perché ancora non hai ricevuto il rimborso promesso?